Dentro il Sistema 
 
 

SysBench 0.94d

Michele Della Guardia 
 
 
 
Genere Benchmark
File sysb094d.zip
Dimensione 600 KB
Costo Pubblico Dominio
Autore Trevor Hemsley
Reperibilità internet http://hobbes.nmsu.edu/
 

Prestazioni attese...

Spero di non esagerare affermando che la maggior parte degli utilizzatori di PC, e di computer in genere, hanno il "pallino" dell'incremento delle prestazioni delle loro macchine, anche qualora questo non fosse strettamente necessario. Questa smania, in definitiva una sorta di "consumismo informatico", porta queste persone ad aggiornare di continuo parti importanti del loro hardware, con alterne fortune... 
Spesso infatti, a fronte di un hardware più potente, ci ritroviamo di fronte a prestazioni più o meno identiche, o non atte a giustificare i costi dell'aggiornamento effettuato. 
Questo perché troppo spesso gli utenti vengono disorientati dalle riviste "specializzate" che con bellissimi grafici colorati promettono incredibili incrementi di prestazioni semplicemente cambiando CPU o cambiando scheda video... 
Può anche essere, ma non in senso assoluto. Infatti i test sulle performances vengono effettuati di solito con degli appositi programmi detti "Benchmark" che spesso non compiono controlli esaustivi sull'hardware, ma eseguono alcune operazioni standard lanciando noti applicativi e misurando il tempo necessario a terminare tutti i processi. 
Non tutti i programmi danno un responso assoluto sulla macchina e una certa dipendenza dalle applicazioni lanciate in fase di test può effettivamente portarci fuori strada. 
Oggi vi propongo brevemente un Benchmark per OS/2 in grado di testare la vostra macchina in modo esaustivo, dalla CPU alla RAM, passando per gli HardDisk e la scheda grafica : si chiama SysBench ed è giunto alla versione 0.94d attraverso una serie lunghissima di aggiornamenti che ne determinano oggi una buona maturità. 
Il programma è freeware e di dimensioni contenute, quindi vale la pena di essere immediatamente scaricato da Hobbes

A dura prova

Prima di tutto controlliamo che non ci sia alcun processo in esecuzione dopo l'avvio della macchina, che possa influenzare negativamente i test. Se ne siete sicuri potete avviare SysBench.
Avviato il programma, che non necessita di alcuna procedura di installazione oltre alla scompattazione del pacchetto zip, notiamo una finestrella che ci informa del fatto che il SysBench sta ricavando informazioni sul nostro Hardware. Quando questa scompare se ne presenta un'altra che ci mostra il risultato dell'indagine. Sul mio sistema il programma non è stato in grado di riconoscere la quantità di cache sulla motherboard e il tipo esatto di CPU (IBM 6x86L 200PR+) ma ha correttamente identificato il chipset della Motherboard, la scheda video i controller e le unità disco del sistema. 

Ecco la finestra che rivela i componenti del nostro hardware

Vi tranquillizzo dicendo che questa fase non ha effetti sulla buona riuscita del test, e volendo si possono inserire a mano le notizie mancanti nella tabella. Questo permetterà di generare un report completo di tutti i dettagli sulla macchina con i relativi risultati. 
Clicchiamo su OK e cominciamo a dare un'occhiata generale all'interfaccia di SysBench : decisamente "spartana", ma molto intuitiva e chiara. 
Dal menu file possiamo avviare il test completo del sistema, che dipendentemente dalla velocità dello stesso sarà più o meno lungo, ma che ci darà una visione d' insieme precisa sulla salute del nostro PC e del nostro sistema. 
Per il momento direi però di focalizzare la nostra attenzione sui singoli "blocchi" di test. 

  • Graphics
  • CPU integer
  • CPU float
  • Dive
  • File I/O
  • Memory
  • Disk I/O
  • CDRom I/O
Le sezioni riguardanti CPU e FPU  includono una serie test basati su diversi algoritmi di calcolo, mentre le sezioni riguardanti i dischi testano la capacità di scrittura e lettura delle nostre unità, il carico sulla CPU durante l'accesso ai dischi, la quantità di dati in lettura e scrittura che ogni partizione riesce a sostenere in situazioni di assenza e presenza di cache. In particolare questo test mette a nudo la superiorità (come se ce ne fosse ancora bisogno) del filesystem HPFS rispetto al FAT con prestazioni più che doppie, anche su dischi nominalmente meno performanti. 
Particolarmente interessanti sono i test della Ram, effettuati in copia, lettura e scrittura di blocchi di dati di dimensioni diverse, da 5kb a 1024kb.
I test grafici invece indagano sulla capacità di renderizzazione dei pixel sul monitor in diverse situazioni e le prestazioni delle estensioni video note come DIVE. 
Questi test ci danno un'idea abbastanza precisa del comportamento della nostra scheda video, e sono utilissimi per comparare in modo inoppugnabile le prestazioni delle schede con diverse versioni dei driver. Ovviamente nel benchmark non c'é nulla che misuri la "stabilità" dei driver, quindi fate attenzione nella scelta di quello più appropriato. 

Una parte dei risultati di prova effettuati sul mio PC nella finestra di SysBench0.94d

Come è possibile vedere ogni sezione ci fornisce un risultato finale calcolato sulla base di quelli ottenuti nei "sottotest" che non è una banale media aritmetica dei risultati, ma un "rate" relativo al solo SysBench e quindi non comparabile con quello di altri benchmark. 

Occhio ai risultati

Terminati i test dobbiamo guardare con "occhio critico" i dati in nostro possesso, comparandoli se necessario con i dati ottenuti dal SysBench su altre macchine. Nel pacchetto sono inclusi dei "reports" in formato TXT e HTML che troveremo nella cartella "results" una volta unzippato il file scaricato da Internet. Anche noi, per comodità generare un report in TXT contenente tutti i dati del test. La versione 0.94 introduce la possibilità di impaginare automaticamente in HTML il report, con una comodissima divisione in tabelle.  Questa è sicuramente una feature molto interessante visto che la pagina leggibile da qualsiasi browser presenta in modo più chiaro ed "interpretabile" il quadro sulla nostra macchina.
Di sicuro la prima cosa che balza agli occhi è la velocità di accesso ai dati ed il "transfer rate" degli hard disk. E' importante ricordare che Warp 4 "liscio" (senza fixpack) non supportava il BusMastering e avevamo picchi di utilizzo della CPU nelle operazioni di accesso ai dischi, con conseguenti riduzioni delle prestazioni. I successivi aggiornamenti inclusi nei fixpack hanno invece ribaltato la situazione ed hanno fatto sì che durante operazioni di lettura e scrittura l'occupazione delle risorse non superasse il 5%. Quando ho installato l'ultimo NEWDASD  ho verificato con Sysbench che in IBM hanno migliorato anche gli I/O sulle unità CdRom.
Altro fatto importante è la distinzione tra CPU ed FPU. Ci sono infatti processori che a fronte di maggiori prestazioni in virgola fissa, sono nettamente inferiori per le unità a virgola mobile, nonostante una frequenza di "clock" maggiore. Questo ci da un'idea di quanto un upgrade di CPU possa risultare inutile nel caso in cui fossimo abituali utilizzatori di programmi di grafica 3D.  Ancora è importante andare a vedere se i driver per la scheda video danno risultati soddisfacenti o se è meglio passare ad altre versioni, qualora fossero disponibili.
In definitiva vi invito a mettere a dura prova la vostra macchina con SysBench0.94d, di leggervi attentamente i risultati dei vostri test e...di dare un po' meno retta ai saccenti della carta stampata che vi consigliano inutili, spesso dannosi e costosi acquisti. Piuttosto vi invito a passare su http://warped.cswnet.com/Sysbench per dare un'occhiata al database on-line dei test effettuati dagli utenti OS/2 con SysBench sui loro PC.
Buon test a tutti !
 
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