Applicazioni

Forespace 0.42b

Michele Della Guardia
 

Graphic1

GenereModeller 3D per POV-Ray
Filefs042b.zip
Dimensione1,3 Mb
CostoFreeware
AutoreSean Ryan
Reperibilità internetForeSpace Home Page


Che la grafica rappresenti nel mondo dei PC un punto cardine dello sviluppo del software questo è chiaro da sempre, ma non sempre è chiaro il modo in cui, con i soliti pochi mezzi a disposizione, si possa portare a termine un lavoro di qualità professionale. In particolare la grafica 3D comporta solitamente un investimento Hardware e Software non indifferente, ed il secondo spesso supera il primo: trovare CPU potenti a basso costo oggi non è un problema, mentre è difficile trovare un programma 3D sotto il milione di lire!!!

Fortunatamente il POV-Ray ha cambiato questo stato di cose...

Il gruppo di sviluppo della Persistence of Vision ha creato questo fantastico programma grafico in RayTrace, lasciandone il codice accessibile a tutti nella creazione di porting verso le piattaforme più comuni. Dopo quella per Apple MacIntosh, Windows, DOS, Linux, Amiga e altri svariati sistemi, è arrivata la versione per OS/2, che per personale esperienza è risultata più veloce di tutti i port Dos/Windows esistenti.

Come molti sapranno però il POV-Ray ha una grossa limitazione: l'assenza di un frontend grafico per modellare gli oggetti. Questi vengono creati con un apposito linguaggio da inviare al rendering. Sebbene non sia difficile, il linguaggio comporta una certa esperienza e dimestichezza con il sistema di assi di riferimento "virtuali" nei quali sviluppare la scena.

Per alcune piattaforme gli sviluppatori, forti della qualità del motore RayTracing del POV-Ray, hanno scritto dei programmi esterni al POV-Ray stesso per modellare graficamente le scene per poi salvarle in linguaggio POC: Moray per Windows ne è un esempio, ma esistono anche moltissimi tools per convertire file dai comuni formati 3DS o DXF al formato POV.

Il Modeller

Per un bel po' OS/2 ha sofferto la mancanza di questi programmi, fino all'uscita di un promettente Modeller 3D: ForeSpace, una sorta di CAD sul quale è possibile creare oggetti tridimensionali con un semplice click del mouse sulle icone delle Toolbar, molto curate graficamente, che danno immediatamente sui Viewports, customizzabili, le proiezioni degli oggetti costruiti.

Vediamo ora in dettaglio le icone ed il loro significato:

ToolBar di ForeSpace Le 12 icone rosse mostrano le costruzioni primarie utilizzabili per la creazione della scena: Cubi, Piani, Sfere, Cilindri, Coni, Dischi, Tori, Montagne e Testi, con l'aggiunta di Piani editabili punto per punto (bezier patch), le CSG, ossia operazioni booleane di unione, sottrazione, intersezione o merging tra due oggetti. Gli oggetti si possono poi ingrandire, ruotare o traslare a proprio piacimento sia con il mouse sia con l'utilissima barra laterale destra sul FrameWork, dalla quale è possibile effettuare misure più precise delle azioni. In più c'è l'editor dei poligoni, per la creazione di poligoni 2D da utilizzare nella scena . Ogni vista è ingrandibile o riducibile a proprio piacimento con la semplice pressione contemporanea dei tasti destro e sinistro del mouse ed il movimento di quest'ultimo. Particolare non di poco rilievo è l'aggiornamento in tempo reale di tutte le Viewports al cambiamento di una, o dell'inquadratura della Camera. Gli attributi estesi degli oggetti sono un'altra importante feature che il ForeSpace può gestire: alcuni oggetti, oltre alle dimensioni presentano alcune caratteristiche supplementari, quali per esempio il fatto di essere pieni o cavi (Cilindro) o di avere un raggio esterno ed uno interno (Disco); di questi attributi fa parte anche il livello dell'acqua in una scena HeightField, ossia con le montagne, in cui il livello del mare si puòe; fissare diversamente.

FrameWork di ForeSpace
L'immagine propone un tipico piano di lavoro in ForeSpace, con una sfera che interseca un piano ed una fonte luminosa di tipo Point.

Le tre icone gialle indicano i tre diversi tipi di fonti luminose disponibili: PointLight, SpotLight e AreaLight. Con questi semplici pulsanti voi potete creare ogni oggetto, o quasi, senza bisogno d'altro!!! Infatti con un po' d'ingegno, intersecando le figure fra loro è possibile dare vita a solidi complessi.

Il Texture Manager

Ok! Ma dove sono i materiali? La risposta è semplice : sono tutti quelli a disposizione nel POV-Ray e, se volete, grazie al Texture Manager, potete crearne di altri! Infatti il POV-Ray non utilizza solo immagini pronte per applicarle sui solidi, come in parte fa il 3D Studio, ma li calcola dal nulla. Il POV-Ray ha una libreria di materiali molto fornita fatta di piccolissimi files testo nei quali ci sono i parametri di creazione dei materiali. Il ForeSpace, può fornirvi la preview di questi materiali oppure un Tool per crearne di nuovi. Il Texture Manager non ha ancora tutte le sue features abilitate, ma è già utilizzabile per farne bellissime textures per l'uso diretto nella scena corrente. L'uso del Texture Manager è intuitivo e veloce, e grazie al tasto Trace una preview vi fornisce il risultato di ciò che state creando.

Se tutto questo non vi bastasse, ForeSpace vi offre la possibilità di settare il tipo di sfondo che volete nella scena, o il cielo che preferite. Anche in questo caso ci sono alcune features non attive, come la gestione dell'effetto nebbia, ma ciò è giustificabile per la grande quantità di migliorie che l'autore del programma ha operato rispetto all'ultima release in opzioni di sicuro più importanti.

Preview delle Textures

Il ForeSpace ha comunque alcune limitazioni: ad esempio l'apertura dei file avviene solo con il formato proprietario (.4sp) e non dal formato POV, mentre il salvataggio offre l'opportunità di salvare in 4sp o di esportare in POV per l'editing esterno. Comunque non è necessario uscire da ForeSpace per avviare un rendering o per vedere il sorgente generato. Il tasto POV attiva direttamente una finestra da cui parte esternamente il Raytracer di POV-Ray. Qui è necessario elogiare ancora una volta le proprietà del nostro OS/2, che permette di fare un rendering in finestra e contemporaneamente di creare un'altra scena e, volendo, avviare più rendering contemporaneamente. Il mio PC non è certo l'ultimo ritrovato della tecnologia (P100 - 16 Mbyte di ram), ma regge bene all'impatto con tre diversi rendering avviati. Chi conosce l'algoritmo di RayTracing sa bene quanto sia impegnativo per la CPU: per OS/2 sembra un giochetto!!!

Tornando a ForeSpace, la finestra del rendering offre sia un possibile editing manuale del file POV, che le opzioni di risoluzione del rendering, delle dimensioni dell'immagine da calcolare, del suo formato e la sua destinazione. Prima ancora del rendering però, si può fare il Check delle textures nella scena, per vedere se ci sono oggetti ai quali abbiamo dimenticato di dare una Texture. Questa opzione, presente nel menu Tools, è utilissima in quanto ci evita di dover affrontare un lungo rendering in POV-Ray per poi scoprire di esserci dimenticati qualcosa, e ciò avviene più spesso di quanto voi non immaginiate!

Configurazione

Mi rimane da spendere alcune paroline sulla configurazione del programma, non difficoltosa, ma che deve includere tutte le librerie richieste, pena il malfunzionamento del file POV generato. Nei Settings, accessibili dal menu File, bisogna includere la directory delle librerie POV-Ray che di solito è X:/povray/include/. Nella finestra sottostante si devono aggiungere manualmente tutti i file *.inc che sono presenti nella directory che abbiamo appena inserito (colors.inc, textures.inc etc). È raccomandabile spuntare la casella Keep previews in memory per calcolare le previews dei materiali una volta sola, magari al primo riavvio del programma dopo la configurazione, che comunque non intacca il vostro CONFIG.SYS in alcun modo. Altre piccole richieste sono il percorso dell'eseguibile POVRAY.EXE ed i percorsi per l'output dei files. Da non sottovalutare la possibilità di richiamare un Viewer esterno direttamente dal ForeSpace per vedere ciò che avete prodotto.

In definitiva ForeSpace è un ottimo prodotto, bene integrato con la WPS, ricco di funzionalità e soprattutto Freeware! Nonostante sia ancora una beta (0.42) le funzionalità sono già avanzatissime. Anche molti dei bug delle release precedenti sono stati risolti. È da segnalare la disponibiltà dell'autore del programma che ad ogni segnalazione dei bug ha sempre risposto con sollecitudine dandomi alcune novità sullo sviluppo. La grande vitalità del progetto ForeSpace mi spinge a pensare ancora in ampi margini di miglioramento del software, quindi ancora occhi aperti!

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Immagine realizzata con Forespace 0.42b per OS/2
Clicca qui per il sorgente POV


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