Star Office 3.1

Genere: Suite di applicazioni per ufficio
File: so31??it.zip
Dimensione: circa 14 MB (demo)
Costo: 498 DM (99 DM licenza studenti)
Autore: Star Division
Reperibilità Internet: ftp.cis.it


Introduzione

StarOffice 3.1 è una suite prodotta dalla StarDivision. La versione provata in quest'occasione è una Try&Buy tedesca, ma la casa produttrice ha già approntato le versioni nazionalizzate della suite.

Si tratta di un insieme di programmi multipiattaforma che viene sviluppato, oltre che per OS/2, anche per Windows, MacOS, Linux, SunSolaris (intel e Sparc) e prossimamente anche per altre versioni di Unix. A questo proposito vorrei far notare che per tutte le piattaforme viene utilizzato lo stesso formato di file: non so se questo sia un vantaggio o meno, ma sicuramente non ci saranno problemi di conversione passando da un sistema all'altro.

I programmi compresi in StarOffice sono:

I programmi possono essere richiamati dalla loro cartella, oppure dallo StarOffice Manager, una specie di pannello di avvio. I patiti della WPS potranno invece trascinare le maschere per creare nuovi documenti oppure cliccare sulle icone si trovano a spasso sulla scrivania per aprire documenti già esistenti.

I due programmi principali sono sicuramente il wordprocessor e lo spreadsheet, il primo dei quali si presta sicuramente meglio all'uso senza manuali (mancanti nella demo).
Comunque, per quanto riguarda StarCalc, si può dire che la concezione è identica a quella di StarWriter, a cominciare dai menu e dalla barra degli strumenti.

A seconda del contesto in cui ci si trova, appaiono una o più barre (personalizzabili): una riporta i tool principali, un'altra permette la fomattazione del testo, una terza è adibita alla navigazione in internet, e poi le altre dipendono dalla particolare funzione che si sta svolgendo. Le toolbar possono anche essere staccate per trasformarle in menu a tendina (rollup) oppure spostate in posizione verticale.

StarWriter

StarWriter offre caratteristiche tipiche dei programmi DTP quali la gestione del testo a cornici, iniziali del paragrafo più grandi, gestione di tabelle ed altro ancora: impaginazione del testo a più colonne, inserimenti di immagini o tabelle, sillabazione, controllo ortografico (anche durante la digitazione), gestione degli indici ...

Non manca certamente la possibilità di definire templates o stili per creare documenti adatti alle più varie esigenze ed in accordo ai gusti personali. Per quanto riguarda gli stili, essi vengono raggrupati a seconda che riguardino il paragrafo, il carattere, le cornici e le pagine e vi si può accedere, ancora una volta, attraverso un pratico rollup.

Per una maggiore produttività anche StarWriter (così come il suo gemello StarCalc) possiede un linguaggio macro chiamato, con lodevole fantasia, StarBasic. Per lo sviluppo ed il debug delle macro esiste un ambiente di sviluppo integrato (IDE) che dovrebbe permettere un'agevole programmazione con l'ausilio della guida in linea.

L'editor di formule non è ricchissimo, nè il risultato è ai livelli del TeX, ma sicuramente è un accessorio che ancora manca a diversi wordprocessor. Per scrivere le formule si possono effettuare le selezioni con il mouse ma, se lo si usa spesso, può essere conveniente scrivere direttamente i comandi nell'apposita finestra. Il risultato, oltre che inserito nei documenti StarOffice, può anche essere salvato separatamente.

Internet

La suite si è mantenuta al passo con i tempi ed i programmi StarWriter, StarCalc e StarDraw interagiscono in diversi modi con la rete (li definirei in qualche modo internet-aware): StarWriter, ad esempio, può essere utilizzato per la navigazione (anche se in questa funzione appare più lento del WebExplorer) e supporta addirittura i plug-in di Netscape (che, onestamente, non ho avuto modo di provare). Per una gradevole navigazione c'è una sofisticata gestione dei bookmarks organizzaata in maniera gerarch a, per mantenere un certo ordine. Ancora: è possibile inviare e-mail, e proprio a questo scopo gestisce anche gli indirizzi con una rubrica interna.

Molto interessante è la possibilità di creare pagine Web: un file infatti può anche essere salvato in formato HTML (a questo scopo esistono anche dei modelli, seppur rudimentali).
StarOffice supporta HTML versione 3.0, e questo comporta qualche limitazione con il WebExplorer in quanto non sempre si ottiene il risultato desiderato. Ovviamente nel testo possono essere inseriti tutti i link ipertestuali che si desidera, sia attraverso la apposita barra sia con drag&drop dal suddetto indice dei bookmarks. Ma il bello viene al momento del salvataggio in quanto per ogni documento è possibile scegliere se salvarlo come d'abitudine su disco oppure sulla rete. In questo modo, ad esempio, pagina Web appena costruita può essere scaricata sul sito WWW che la deve ospitare. StarDivision assicura inoltre che stanno sviluppando un aiuto approfondito per quel che riguarda queste funzioni di rete.

Gli altri programmi

Anche i compagni di StarWriter non deludono: per quanto riguarda l'interfaccia, si nota subito un'elevata omogeneità fra i vari moduli della suite e questo sicuramente rende l'apprendimento più veloce, specialmente per gli utenti che incontrano per la prima volta questa suite; in questo modo anche con StarCalc e StarDraw si riescono a creare documenti di indubbia efficacia, sia tal punto di vista estetico che funzionale.

StarCalc offre, ad un primo esame una raccolta abbastanza ampia di funzioni anche se, per una valutazione più approfondita, è meglio fare riferimento ad una versione nazionalizzata con help, giacchè i nomi sono nella lingua del programma e la spiegazione nella finestra di dialogo che permette la selezione della funzione non sempre è completa. Il foglio elettronico può poi essere impreziosito con numerevoli raffinatezze ereditate da StarWriter e per ottenerle si lavora come con quest'ultimo. Per un passa io da altri programmi segnalo infine la capacità di leggere documenti salvati nei formati di Lotus, Excel o anche DBase (così come con StarWriter si possono leggere testi redatti con Word).

Anche StarDraw lascia una buona impressione: dispone di un insieme di strumenti che permettono sicuramente di soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti. Si tratta di un programma inteso per la generazione di presentazioni, ma può anche essere impiegato, forse un pò forzatamente, per il disegno vettoriale. Per quel che riguarda le presentazioni i vari oggetti da inserire dispongono di una ricca gamma di caratteristiche quali la possibilità di interagire con il mouse nella presentazione o a inarvi effetti sonori, e va quindi ben aldilà della semplice produzione di diapositive. StarChart costituisce un necessario complemento per la rappresentazione dei dati raccolti da un foglio elettronico, nelle consuete forme a barre, torta, ... 2D e 3D.

L'ultimo modulo è un programma di elaborazione di immagini bitmap, StarImage, che certo non offre le caratteristiche avanzate di programmi specifici, ma costituisce un utile gadget in un contesto che sicuramente non ha l'elaborazione grafica come obiettivo principale. Ciononostante legge diversi formati grafici, fra i quali TIF, GIF, JPG, BMP, metafile di Windows e OS/2, Photo CD e PCX; certamente non moltissimi ma fra questi vi sono, a mio avviso, quelli attualmente più in auge, ovvero quelli che domin o in internet. Oltre alle trasformazioni geometriche (rotazioni, ridimensionamenti) e alle manipolazioni sui colori, vi sono anche alcuni filtri per generare immagini accattivanti (ad esempio per una pagina Web).

Nello StarOfficeManager c'è ancora un icona, quella del DocumentManager, una piccola applicazione, richiamabile anche dai singoli programmi di StarOffice, per gestire in maniera intelligente i vari documenti.

Conclusioni

All'avvio il programma è un pò lento, ma una volta partito non si comporta male (a parte quando da StarCalc ho provato a leggere un file StarWriter) e nel complesso permette un lavoro rilassato. Anche per quel che riguarda la stabilità non ci sono grossi problemi e, comunque, non crasha il sistema. Si dice nell'ambiente che anche la StarDivision seguirà la nuova moda di rilasciare dei fix per garantire un buon supporto del prodotto: questo sembra ormai l'unico modo per ovviare a quei bachi cui nessun p gramma può più rinunciare se vuole mantenersi attuale e competitivo sul mercato, anche se questo può risultare un pò penalizzante nei confronti di chi non ha accesso ad internet; a questi, almeno per il passaggio da 3.0 a 3.1, StarDivision ha riservato un CD di aggiornamento ottenibile con una spesa minima.

Trattandosi di una versione dimostrativa, non erano acclusi i file di help e pertanto non ho potuto sperimentare le funzioni più avanzate e nascoste.
Tuttavia, nonstante la poca dimestichezza con i comandi in tedesco (la demo è comunque disponibile anche in italiano), essendo per lo più abituato a quelli in inglese o in italiano, i programmi che compongono la suite si lasciano usare bene (in inglese si direbbe user-friendly).

Senza ombra di dubbio StarOffice 3.1 è un prodotto che parte bene e può competere degnamente nell'arena delle suite, almeno per quanto riguarda OS/2, che d'altra parte è il sistema che qui ci interessa. Se poi lo sviluppo prosegue con il ritmo tenuto per le ultime versioni, prevedo un roseo futuro.


a cura di Jurgen Assfalg

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