Applicazioni

Stardesktop

Antonio Arreghini
 

Una delle maggiori innovazioni disponibili nella suite della Star Division rispetto alle versioni precedenti, è il fatto che i vari programmi (Starwriter, Starcalc, ecc...) non sono più eseguibili singolarmente, ma sono delle sorte di moduli che vengono attivati sopra una unica interfaccia, una vera e propria scrivania di lavoro; stiamo parlando di Stardesktop.

Così d'ora in poi non potremo più avviare, ad esempio, solo Starwriter, ma dovremo avviare tutta la suite, che si snoda interamente dentro Stardesktop.

Questo sistema di iper-integrazione ha svantaggi e vantaggi, eppure certamente la bilancia pende a favore di questi ultimi: il fatto di condividere lo stesso task permette infatti ai vari componenti di Staroffice di dialogare perfettamente e totalmente tra di loro. La tecnologia multithreading di Os/2 qui si esprime al meglio permettendo una integrazione quasi assoluta.

Certo c'è anche un rovescio della medaglia, infatti il fatto di avere condensato tutto il lavoro in un unico task, implica che al primo problema di stabilità che si verifichi, tutti i moduli si blocchino simultaneamente. Per venire incontro a questa situazione, però la Stardivision ha sviluppato una feature unica nel suo genere: un sistema di debug attivo in grado di prevedere le situazioni di potenziale pericolo prima che queste sfocino in un errore. Staroffice allora blocca tutte le elaborazioni in corso, salva tutti i documenti aperti, per poi riprendere l'esecuzione; se questa portasse ad un crash, sarebbe possibile, una volta riavviata la suite, recuperare tutti i documenti che si stavano elaborando.

L'interfaccia di Stardesktop (e di Staroffice in generale) si articola in una finestra dove viene ricreata un'intera scrivania di sistema, dotata addirittura di barra applicazioni: questa è decisamente copiata da quella di Windows 95/98: dispone del canonico tasto Start, usato per iniziare una qualsiasi nuova attività tra quelle previste dalla suite (francamente un po' inutile e scomodo come sistema di gestione...), di una sezione contente una serie di pulsanti rappresentanti i task aperti, ossia i documenti che si stanno elaborando, e di un orologio sulla parte finale,, preceduto da un simbolo che si illumina qualora ci sia nuova posta elettronica da leggere.

Il desktop con alcuni moduli aperti

Per quanto riguarda il look & feel dei menu e delle finestre di dialogo, l'influenza di Windows 95 si fa sentire nelle sue caratteristiche migliori, come il mouse-menu-follow-up, che permette di scorrere i vari menu senza premere alcun tasto. Ma le analogie non vanno molto oltre. La composizione dei menu e delle barre icone, di cui parleremo, è totalmente personalizzabile, come del resto anche il look delle finestre, selezionabile tra una serie di schemi predefiniti.

Come dicevamo, la cosa che contraddistingue tutte le suite serie è la disponibilità di barre pulsanti, che permettono di accedere rapidamente a tutte le funzioni. I cultori di questi dettagli resteranno sicuramente soddisfatti, sia per la loro completezza, sia per la possibilità di personalizzarle, che per il look adottato dalle icone e l'effetto 3d che si ha quando le si punta col mouse.

Ogni modulo ha se sue barre con le relative funzioni visualizzate all'interno della rispettiva finestra; queste barre vengono poi spostate sul lato sinistro o superiore dello schermo (in modo molto più comodo) qualora si decida di massimizzare la finestra del documento che si sta elaborando. Una sola barra viene condivisa tra i differenti moduli, si tratta della barra delle funzionalità, che funge anche da Browser internet. Non va infatti dimenticato che Staroffice sopperisce a tutte le funzionalità su internet, come la navigazione, la posta elettronica o la lettura di newsgroup.

Come dicevamo Stardesktop è una sorta di scrivania: di default la visualizzazione è impostata su una directory (office50\desktop) che contiene una serie di template, con cui poter creare subito documenti di vario tipo. Ma la personalizzazione di questa cartella è totale, e la si può arricchire di tutti i documenti di uso più frequente. Non è da dimenticare inoltre il fatto che la Star Division segnala la possibilità di sostituire totalmente la WPS con Stardesktop... francamente ritengo che questa sostituzione sia sconsigliabile per questioni di velocità e per una serie di funzioni per la gestione del sistema e che sono assenti.

Un altro programma collegato a Stardesktop è l'explorer. Si tratta di una finestra (che può essere anche comodamente ancorata alla sinistra dello schermo) che permette di accedere ad una serie di funzioni sul disco ed atte alla gestione delle proprie attività con Staroffice. Ad esempio è possibile richiamare subito la (o le) directory con i propri lavori, consultare la guida (molto ben fatta e provvista del cosiddetto help agent che permette di avere una finestrella di guida che si aggiorna costantemente in base all'attività che si sta compiendo e alle funzioni che si stanno selezionando) una serie di esempi, navigare attraverso la fornitissima libreria di cliparts oppure spostarsi direttamente e navigare attraverso il proprio disco fisso. Da segnalare anche la presenza di un cestino Macintosh style, con la possibilità di recuperare i documenti cestinati.

L'explorer ancorato al desktop

L'explorer permette di consultare la libreria delle clipart

In conclusione Stardesktop serve per gestire tutti i propri documenti sul disco, caricarli o crearne dei nuovi, nonché cancellarli qualora non servano più. Da Stardesktop si avviano tutte le funzioni della suite che sono svolte dai seguenti programmi:

Starmail e Stardiscussion per la posta e le news internet

Starwriter WEB per la navigazione internet e la creazione di pagine web

Starwriter per la creazione di documenti testuali

Starcalc per l'elaborazione di fogli elettronici

Stardraw e Sterimpress per il desktop publishing e la preparazione di presentazioni

Starbase per la creazione di database (un componente nuovo e ancora migliorabile)

Starschedule per gestire appuntamenti e per il personal organizing

Sono poi presenti 3 moduli utilizzabili da ognuno dei programmi sopra citati: Starchart per la creazione di grafici, Starmath per la creazione di funzioni matematiche e Starimage per l'editing di immagini. Infine è da segnalare la presenza dell'Autopilot. Si tratta di un modulo che permette (attraverso delle templates) di guidare l'utente nella creazione di ogni tipo di documento, facilitando notevolmente l'uso del prodotto per gli utenti meno smaliziati.

Qualche bug affligge però il modulo, specialmente quando si tenta di trascinare una directory piena sul cestino dell'explorer. Per fortuna la funzione di debug previene la perdita di dati dalla chiusura della sessione con errori mentre si attende fiduciosi una patch di correzione...


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