Una delle componenti più importanti di un sistema è l'interfaccia macchina-utente. La WorkPlace Shell (WPS) di OS/2 si distingue in particolar modo tra tutte per la sua architettura ad oggetti, che consente un enorme grado di flessibilità, al punto da poter integrare nuove funzioni, originariamente non incluse nel progetto, senza bisogno di sostituire la shell stessa.
NPSWPS, un programma freeware scritto da Shinji "N.P.S." Takasugi, con un modestissimo impiego di memoria, migliora il funzionamento della shell aggiungendo più di 20 nuove funzioni, così perfettamente integrate, che è spesso difficile dire quali sono originarie della WPS e quali sono dovute a questa utility. Ogni singola funzione può essere abilitata o disabilitata, in maniera da consentire ad ogni utente di attivare solo quelle che ritiene utili, senza dover sopportare per forza quelle che giudica un intralcio.

Oltre ai miglioramenti semplicemente estetici, come l'ombra sotto le finestre e l'animazione delle finestre, c'è tutta una serie di nuove funzioni che rendono più produttiva la WorkPlace Shell.
Diverse modifiche riguardano i menu, per esempio, con nuove possibilità di selezione e ordinamento degli oggetti nelle cartelle, l'aggiunta di menu di editazione (Cut/Copy/Paste) nelle finestre di editazione e nelle finestre delle sessioni comando Dos e OS/2, ecc.

Altre riguardano l'attività del mouse che possiamo spostare automaticamente sulle nuove finestre aperte o usare per automatizzare il focus o, insieme alla tastiera, per effettuare la selezione, copia ed inserimento di testo nelle finestre di sessioni comandi. La funzione forse più appariscente è l'aggiunta di un pulsantino di chiusura delle finestre alla sinistra dei pulsanti di dimensionamento, mentre molti apprezzeranno la possibilità di rimappare la tastiera e creare delle macro.
Molte altre funzioni, non meno comode e importanti, le tralasciamo per brevità, esortandovi comunque a procurarvi senz'altro questa applicazione che tra l'altro è completamente gratuita e di cui è disponibile un collezione di file aggiuntivi (npsit181.zip) per la traduzione del programma in italiano, anche essa gratuita.

Xit, versione 2.1, l'ultima delle utility per la WorkPlace Shell che esaminiamo in questo numero, facilita il nostro lavoro tramite una serie di pulsanti aggiunti sulla barra del titolo delle finestre.
Molte delle più comune operazioni, come chiudere una finestra (nel caso non si usi già NPS WPS Enhancer), controllare i task attivi, copiare e inserire del testo, ordinare gli oggetti in una cartella, richiamare l'help, ecc., sono alla portata di un semplice clic del mouse.

I pulsanti sono completamente configurabili, sia come posizione, che come funzioni espletate, che come grafica.
Una funzione molto particolare è quella che permette di arrotolare le finestre, riducendole alla sola barra del titolo, riducendo così l'ingombro sullo schermo quando si lavora con molte finestre aperte, senza bisogno di minimizzarle, dovendo poi ricorrere alla lista dei task attivi per averle nuovamente sullo schermo.

Se ci sono particolari problemi di funzionamento con una data applicazione, la si può si può inserire nella exceptions list, nelle opzioni di Xit, così da escluderla.
Xit è un'applicazione shareware, le cui funzionalità non sono comunque limitate, per cui la si può provare liberamente per 45 giorni prima di decidere se registrarsi. Il costo di registrazione è di soli 15 dollari.

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