![]() |
E FREEWARE sia !...![]() |
PREMESSAIl '99 e' stato un anno contradditorio per OS/2: ci sono state cose "buone" come per esempio una bella ventata di ottimo software a disposizione gratuita (StarOffice, Embellish tanto per fare 2 esempi significativi), e cose "brutte" come la decisione di IBM di abbandonare OS/2 per gli home users. Infine l'evento Linux, che se da una parte grazie alla sua formula di commercializzazione libera da licenze, sta conquistando un sempre maggiore numero di utenti, dall'altra ha avuto il pregio di scuotere i PC users dall'ipnosi di Windows 3.x, 9x 2xxx e portare un po' di attenzione anche verso OS/2. Nonostante questo risveglio, volendo tirare le somme devo assegnare un segno meno all'anno'99, per quanto riguarda il futuro di OS/2. Cosa fare in questa situazione? L'IDEAIn tre parole: FreeWare! FreeWare! FreeWare!
Perchè la scelta del FreeWare? Perchè la distribuzione gratuita è l'unica che consente l'allocazione ottima (come usano dire gli economisti) di beni di facilissima riproducibilità (praticamente a costozero) come sono i programmi informatici e in generale tutta l'informazione digitale. Queste risorse, secondo le teorie economiche, sono un classico esempio di bene indivisibile, non esclusivo, che difficilmente riesce ad essere regolato dalle leggi del mercato tradizionale (vedi tassi elevati di copie pirata) ma che in qualche modo deve essere pagato.
Lo shareware e' gia' un passo avanti ma i costi sono ancora alti perche'
troppa gente non registra ... ci sono i crack...
La mia proposta di inserisce quindi in quest' ottica, superando il discorso
"Registrazione/Licenza" si poggia direttamente sulla disponibilita' a
"pagare" cercando di raccogliere cifre, grosse o piccole, a seconda della
necessità che ciascuno ha di una determinata applicazione.
Dare vita ad una minibanca dove raccogliere risparmi per sviluppare, su richiesta, specifiche applicazioni OS/2 da rilasciare con licenza freeware, oppure per acquistare programmi shareware e convertirli a FreeWare.
Affinche tutto funzioni è importante che, nel momento in cui un programatore decide di sviluppare, gli utenti che hanno dato la loro disponibilità a pagare mantengano la parola e inviino la somma previsa alla banca. La banca provvederà poi a reindirizzarla al programmatore. I Vantaggi I problemi Potrebbe il TeamOS/2 lanciare un'iniziativa del genere? ed estenderla a livello internazionale? Chissà che, magari mamma IBM non decida di fare una sostanziosa donazione a questa causa, consentento di sdoganare tutto lo shareware per os/2 per farlo entrare nell'universo FreeWare? Nell'attesa ho avviato un censimento del software FreeWare per OS/2 (che io sappia non esiste una raccolta cosi' completa); l'elenco ha ancora un aspetto un po' spartano ... aspetto di vedere le vostre reazioni e spero che l'elenco venga ospitato da siti più autorevoli. Loris Rinaldo |