E' passato diverso tempo da quando Vi accennavo delle presunte violazioni
in materia di norme Antitrust effettuate dalla Microsoft.
Ho cercato di riepilogare gli eventi che hanno portato all'avvio del
procedimento e del successivo processo intentato dal Dipartimento di Stato
Americano e da ventidue Stati dell'Unione contro la Microsoft ed il suo
padrone Bill Gates, ovvero l'uomo più ricco del mondo e la sua multinazionale
del software.
Il tempo non ha certamente ammorbidito la mia posizione a riguardo,
ma è stato utile per informare, bene o male, chi ha voluto
sapere cosa stava realmente accadendo. Il tempo è galantuomo,
infatti ora mostra le famosissime bandiere al vento.
Ricordate cosa scrivevo nei precedenti numeri di Just
Warp, quando la pseudo-informazione, che ho più volte attaccato,
nascondeva ad arte cosa accadeva, naturalmente ora è il momento
dei famosissimi voltagabbana e dei vari "paggetti" a gettone.
Oggi è molto semplice tentare di salire sul carro del presunto
vincitore, come sarà poi semplice disarcionarsi qualora gli avvenimenti
determinino un vantaggio processuale evidente a favore della Microsoft.
Tutti ora corrono per dire che......lo avevano detto!
Mi sono fatto da parte per verificare chi ora esce allo scoperto. La
morale è sempre la stessa: diffidate da chi solo oggi punta il dito
contro Microsoft e sino a ieri si nascondeva sotto l'ombrello della comoda
convenienza.
Mentre il processo intentato dal Dipartimento della Giustizia è
ancora nella fase dibattimentale, in ben altro procedimento giudiziario
(su Just Warp ne parlai già
nel numero 5-97) la Microsoft viene condannata per la prima
volta.
Sono novanta i giorni di tempo che la Software House ha a disposizione
per rendere il suo ambiente grafico Windows98 "compatibile" con le specifiche
Java di Sun.
Da quanto è emerso in tribunale, Microsoft temeva che Java potesse
indebolire la posizione dominante di Windows.
Il motore Java incluso in Windows 98, è stato abilmente modificato
dagli uomini della Microsoft e reso ad arte "compatibile" con la sola piattaforma
Windows. Quel motore è ora fuorilegge perchè rende incompatibile
ad arte l'ambiente grafico della Microsoft, Windows 98, con gli standard
aperti.
Se entro questi novanta giorni la Microsoft non porrà mano al
codice "Java" (solo per Windows) incluso in Windows 98, il nuovo ambiente
grafico della casa di Redmond dovrà essere necessariamente tolto
dal mercato.
Questa pesante e sorprendente sconfitta legale potrebbe rafforzare
le argomentazioni del Governo Americano nella sopracitata causa Antitrust
e conferire concretezza alle accuse di abuso di posizione dominante contro
la Microsoft stessa.
Anche in Italia, il capitolo
Italiano dello IACT ha presentato un'esposto alla Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato. Il contenuto del citato esposto
può essere liberamente prelevato dal sito web dello IACT.
Come accadeva allora, e come solitamente accade in Italia, gli organi
che dovrebbero occuparsi di fare informazione continuano a nascondere gli
eventi.
Il degrado politico, socio-culturale nel nostro paese ha raggiunto
purtroppo i massimi livelli di guardia.
Come sempre accade il "popolo" viene tenuto a bada con una informazione
mirata. Ma la ciambella questa volta potrebbe non riuscirgli, o venirgli
senza il buco.
:P
Come dice un caro amico......ora abbiamo Internet.......che prima non
c'era.
Non è certamente un caso se i rappresentanti dei vari Governi
mondiali parlano e studiano sull'argomento e sopratutto si premurano di
"controllare" Internet. Questa volta non ci riusciranno.
Ritornando all'esposto dello IACT, a parte pochissime eccezioni (Sole
24 Ore con una ventina di righe), le riviste del settore dell'IT si sono
tenute a debita distanza dal fornire informazione sull'iniziativa (quanto
meno solo esporre i fatti).
Ma ci sono altre novità e alla luce di queste potrebbero verificarsi
dei nuovi possibili "attacchi" all'attuale monopolio dell'IT.
Sul versante economico-finanziario, America On Line ha definito l'acquisizione
di Netscape siglando un'alleanza strategica con la Sun, sto parlando di
un'operazione finanziaria del valore di settemila miliardi, sul versante
software, con particolare attenzione alla produttività individuale
e alle Suite per Ufficio, è ora disponibile la Star Office 5.0.
L'operazione finanziaria AOL-Netscape-Sun definisce un nuovo grande
gruppo industriale che ha tutte le carte in regola per opporsi alla
Microsoft.
America On Line è il primo fornitore internazionale di accessi
Internet, vanta ben quattordicimilioni di abbonati ed è in forte
espansione, Netscape produce il più famoso e funzionale browser
Web, prima Navigator ed ora il Communicator hanno permesso a tutti gli
utenti di accedere alla rete delle reti.
Inoltre Netscape conferma anche dopo la fusione la natura open-souce
del suo browser web. Netscape è inoltre proprietaria di Netcenter,
uno dei siti Web di servizi più trafficati del cyberspazio. Netscape
produce principalmente strumenti software orientati verso il commercio
elettronico che è, difatto, l'unico e reale business futuro della
rete Internet.
Operativamente parlando questa operazione verrà perfezionata
entro la primavera del 1999.
La Stardivion ha prodotto
la nuova versione del suo integrato per la produttività personale.
StarOffice è un'eccellente software, per certi versi anche migliore
del concorrente Office prodotto dalla Microsoft per la piattaforma Windows.
Office rimane un prodotto commerciale dal costo elevato mentre la StarOffice
5.0 Personal Edition può essere liberamente prelevata da Internet
e successivamente registrata presso il sito della StarDivision, ovviamente
a costo zero, con il contestuale ottenimento della licenza d'uso.
Questo software include in un unica Suite, tutti i programmi necessari
alla produttività individuale. Browser Web, Editor Html, Client
per la posta elettronica, elaboratore testi, foglio di calcolo, database,
programma per il fotoritocco con pieno supporto ai drivers twain per gli
scanner.
Insomma davvero di tutto, di più, in un unico software dalla
bellissima caratteristica dell'essere freeware per l'uso personale.
Anche in questo caso vedremo quali saranno le riviste Italiane dedicate
all'IT che parleranno nella giusta misura di quest'evento, vedremo quante
di queste includeranno nei loro CD "bundle" il software completo e pronto
per essere registrato.
Un'altra principale novità, portata dalla Suite StarOffice è
l'altissima portabilità del software stesso su piattaforme diverse
e la totale compatibilità tra i vari formati di documento.
La Suite, oltre ad essere gratuita, è attualmente disponibile
per le piattaforme OS/2, Win32, Linux e SunSolaris.
Oggi i rivenditori di Personal Computers potrebbero già variegare
l'offerta del modello "entry-level" a costi molto contenuti, visto che
con software freeware come Linux e con la StarOffice proporrebbero un prodotto
completo per le esigenze dell'utenza media.
Aggiungere al costo dell'hardware un'ulteriore costo delle licenze
aggiuntive è un controsenso......ovviamente a prima vista.
I rivenditori nella maggior parte dei casi non hanno la competenza
tecnica per offrire questo tipo di offerta e mi chiedo sempre con maggior
forza come sia possibile che il mercato sia nelle mani di una ristretta
cerchia di incompetenti.
Dunque non sono convinto che gli attuali rivenditori siano in grado
di variare la loro offerta. Hardware e Software sono legati dal vincolo
imposto dal monopolio.
Risulterebbe ridicolo vendere un Pentium II 400 Mhz per vederci
girare sopra OS/2 o Linux che richiedono delle risorse Hardware certamente
molto più "leggere", ma è un controsenso vendere tutte queste
"belve" per giocare una partitina al videogames ultimo grido.
La Playstation costa 250.000.....lira più, lira meno.
Meditate gente, meditate, alla fine tutti i nodi vengono al pettine.
Anche se pessimista, sono sicuro che comunque gli eventi muovono verso
nuovi orizzonti, e forse il ristagno tecnologico di questi ultimi due anni,
figlio dei monopoli dell'IT, potrebbe essere finalmente arrivato al capolinea.
Buona lettura con Just Warp. |