Il cugino Unix

LaTeX per OS/2

Gianluca Della Vedova
 

Genere Programma di impaginazione
File LaTeX per OS/2 directory
Dimensione 10/12 Mb
Mailing List Emtex Mailing List
Autore Eberhard Mattes
Reperibilità internet Siti CTAN

Di cosa si tratta?

Andiamo per ordine:

  1. TeX è un programma avanzato per l'impaginazione di testi, disponibile per svariate piattaforme e de facto standard per la stesura di testi scientifici.
  2. LaTeX è un insieme di macro per TeX che ne permettono un utilizzo più semplice ed intuitivo.
  3. Emtex è un'implementazione di TeX per OS/2 (anche per MsDos).

In quest'articolo parleremo sia di LaTeX in generale, che di Emtex in particolare.

Che cosa non è LaTeX?

Una cosa deve essere subito chiara: non si tratta di un editor WYSIWYG (alla WordPro). In effetti non include neppure un editor.

Allora a cosa mi serve?

Per iniziare è un alternativa gratuita ai vari programmi commerciali disponili. Inoltre garantisce un risultato ottimale se dovete scrivere delle formule matematiche. LaTeX è oramai un componente standard di ogni installazione Unix, quindi vi permette di avere un formato che è realmente portabile da casa in ufficio (o in Università, visto che LaTeX viene usato principalmente in ambiente universitario).

Componenti di LaTeX

LaTeX è un insieme complesso di programmi e di pacchetti, nel seguito spiegheremo le varie componenti:

  1. TeX - è il vero cuore di LaTeX, si tratta del programma che si occupa di leggere il vostro file e di compilarlo per ottenere un file visualizzabile o stampabile. In effetti si parla proprio di compilazione (semplicemente si tratta di un file di testo con alcuni comandi per la formattazione del testo).
  2. LaTeX - è un insieme standard di macro per TeX, permette di scrivere dei comandi semplici nei vostri file di testo.
  3. MetaFont - è il programma che si occupa di generare i font quando sono richiesti. In origine non vengono distribuiti tutti i font (occuperebbero troppo spazio e la maggioranza non sarebbero mai utilizzati), ed allora Metafont si occupa di crearli la prima volta che vengono richiesti.
  4. DVI Previewer - è il programma che permette di vedere (ed eventualmente stampare) il risultato del vostro lavoro.
  5. Altri insiemi di macro - sono liberamente disponibili in Internet varie macro per semplificare notevolmente alcuni compiti, fra questi:
    • Babel - per la gestione di testi in varie lingue;
    • Graphicx - per l'inclusione di figure.

Quali file devo scaricare?

Sostanzialmente dovete scaricare tutti i file (tranne quelli con estensione .fli) che si trovano nella directory /tex-archive/systems/msdos/emtex/ del sito da cui avete deciso di effettuare il download: fra i siti più diffusi fra gli utenti OS/2 ricordo velocemente Hobbes, Walnut Creek, Sunet.
Esiste un insieme di siti (detti CTAN) che si occupano di mantenere sempre una raccolta di tutti i file collegati a LaTeX (quindi non solo gli eseguibili per OS/2, ma anche macro, documentazione, ecc.). Molti di questi siti sono ospitati da università, di conseguenza l'accesso potrebbe essere lento, ma è bene sapere che in questi siti potrete sempre trovare tutto quello che vi serve.

Installazione

Dopo avere scaricato tutti i file dovete riunirli in una directory vuota. Lanciate INSTALL e rispondete alle domande, dovreste riuscire a terminare l'installazione in breve tempo. Se esistono problemi esiste comunque la possibilità di installare Emtex, con una procedura più laboriosa che descriviamo di seguito: anche chi vuole usare il programma di installazione fornito è bene che si legga la procedura che segue, in quanto troverà spiegati i termini che vengono utilizzati dal programma di installazione.

  1. Leggere il file INSTALL.ENG, dove viene spiegato passo dopo passo come installare Emtex;
  2. Controllare che tutti i file .zip siano stati correttamente scaricati (è frustrante scoprire che un file è danneggiato quando si è appena finito un download cosė lungo).
  3. Scegliere la partizione su cui installare Emtex (consiglio personale - scegliere una partizione HPFS, Emtex è formato da tanti file di dimensione ridotte, se utilizzate una partizione formattata FAT sarete penalizzati sia nelle prestazioni che nella quantità di spazio su disco). Una installazione completa di Emtex, con programmi aggiuntivi (Ghostview, DviPs, ecc.) occupa circa 30Mega!!
  4. Supponiamo che l'installazione di Emtex avverrà sul drive D:, allora da D:\ eseguite
    • unzip d:\pippo\*.zip
    dove in d:\pippo si trovano i vari file *.zip,
  5. Aggiungete nel vostro config.sys le seguenti
    • set emtexdir=d:\emtex
    • set dvidrvfonts=d:\texfonts
    • set mfjobopt=/3
    aggiungete
    • SET PATH= ...,d:\emtex\bin, d:\emx\bin
    • LIBPATH= ..., d:\emx\dll, d:\emtex\dll
    • SET HELP=..., d:\emtex\help
    • SET BOOKSHELF=...,d:\emtex\book\english
  6. Se non avete una variabile TMP nel vostro config.sys aggiungete anche SET tmp= d:\temp, dove d:\temp è una qualunque directory dove volete tenere i file temporanei.
  7. Riavviare il sistema per rendere effettive le modifiche fatte.
  8. A questo punto avete già installato TeX, il prossimo passo sarà installare le macro che costituiscono LaTeX.
  9. Scompattare il file italian.zip nella directory d:\emtex\texinput\etc\ (questo file è disponibile anche nei vari siti CTAN, ho deciso di includerlo in questo articolo per semplicità). Questo file vi permetterà di sillabare correttamente i testi scritti in italiano.
  10. Eseguite
    • cd \emtex\btexfmts
    • makefmt -i
    e rispondere alle varie domande tenendo conto che:
    • dovete utilizzare il programma tex386 (penso che nessuno di voi abbia un 286),
    • volete creare il file .fmt per LaTeX2e;
    • volete sillabare sia testi in inglese che in italiano (scrivete 1 8);
    • scegliete di non tradurre le vocali accentate (no codepage translation);
    • scegliete standard tex;
    • accettate latex come nome del file format;
    • scegliete latex.cmd come nome del file batch;
    • infine date ok
  11. Bisogna ora creare alcuni file per Metafont, per fare questo basta eseguire
    • cd \emtex\bmfbases
    • makebas 386 plain
  12. A questo punto avete un sistema LaTeX (quasi) funzionante, in realtà è prassi aggiungere alcune macro che vengono considerate standard, a tal fine eseguite
    • cd \emtex\dist\latex\packages\tools
    • latex tools.ins
    quando latex ha terminato scrivete
    • copy *.tex \emtex\texinput\latex2e
    • copy *.sty \emtex\texinput\latex2e
  13. Eseguire infine
    • set indexstyle=d:\emtex\idxstyle
    per poter scrivere un indice analitico nei vostri lavori più lunghi.

Personalizzazione

La procedura di installazione descritta in precedenza è quella che ritengo sia standard per i nuovi utenti di Emtex. Chi ha già installato Emx chiaramente non dovrà apportare tutte le modifiche al config.sys, cosė come chi ha già una precedente versione di Emtex installata dovrà porre particolare attenzione alla rimozione delle componenti da aggiornare.

Normalmente esistono due insiemi di macro che prendono il nome di LaTeX:

  1. LaTeX 2.09 - l'insieme originario di macro, oramai obsoleto. Non è stato descritto come installarlo, ma è sufficiente lanciare una seconda volta makefmt -i e questa volta dire di creare il formato per LaTeX 2.09 (ricordarsi alla fine di dare un nuovo nome al file batch - io uso latex209.cmd);
  2. LaTeX2e - il nuovo insieme di macro. In precedenza abbiamo spiegato come installare quest'insieme. da notare che viene aggiornato 2 volte l'anno (non siete mai abbandonati), ma se siete soddisfatti con i risultati che ottenete l'aggiornamento continuo è consigliabile solo se siete sufficientemente esperti.

Una volta terminata la procedura di installazione avete finalmente un sistema LaTeX utilizzabile. Il primo consiglio è creare un oggetto per il programma DVIPM (l'icona viene fornita con la distribuzione di Emtex). Probabilmente scoprirete presto che LaTeX non permette immediatamente alcune cose che ritenete fondamentali: non dovete abbandonare LaTeX solo per questo motivo, in quanto quasi sicuramente esiste (in Internet) un pacchetto aggiuntivo adatto alle vostre necessità. In rete esiste un catalogo di macro aggiuntive per LaTeX: vi consiglio di procurarvi subito Babel, Graphics e AmsLaTeX che sono considerati componenti standard di una installazione LaTeX completa.

Richieste Hardware / Software

Emtex ha richieste hardware minime, se riuscite a far girare OS/2 (anche 2.11) riuscite a far funzionare Emtex senza problemi. Emtex richiede che sia installato Emx. Come già detto in precedenza il mio consiglio è quello di utilizzare una partizione HPFS, nelle recensioni che seguiranno verranno presentati alcuni programmi che sono stati testati unicamente su una partizione HPFS. Questo fatto è dovuto al fatto che si tratta di programmi sviluppati originariamente su sistemi Unix, quindi utilizzano dei nomi di file lunghi. Probabilmente anche altri file system quali Toronto Virtual File System o EXT2 (usato da Linux) vanno bene. Tenete presente che sono necessari circa 30 Mega di spazio su disco (almeno per una installazione che possa definirsi completa).

Documentazione

Se siete riusciti ad installare Emtex dovreste avere una breve guida nel file usrguide.tex in README.ENG viene spiegato come fare a leggerla. Una guida più approfondita è presente in rete: A not very short introduction to LaTeX2e. Per chi fosse interessato invece ad una guida cartacea classica esistono vari libri in commercio, i più diffusi sono:

  1. L. Lamport, A guide to LaTeX2e - Addison Wesley;
  2. F. Mittelbach, M. Goosens, A. Samarin, The LaTeX Companion - Addison Wesley;
  3. H. Kopka, P. Daly, A Guide to LaTeX2e - Addison Wesley

Esiste una mailing list dedicata ad emtex: per chi fosse interessato bisogna mandare un messaggio a Emtex Mailing List con HELP nel testo. Si riceverà una risposta con le istruzioni su come iscriversi.

Su Web è presente una raccolta di domande (e relative risposte) frequenti: FAQ

Inoltre su Usenet sono presenti i newsgroup comp.text.tex e it.comp.texdedicati ai problemi (e ai vantaggi) di LaTeX e TeX.

Conclusioni

L'argomento è indiscutibilmente lungo e complesso: per ragioni di spazio ci sono alcune parti che non sono state trattate a dovere. Ritengo comunque che siano state fornite le informazioni necessarie ad installare correttamente Emtex: inoltre sono state fornite adeguate fonti di informazioni per chi avesse bisogno. Attendo suggerimenti: nel prossimo articolo verrà trattato Ghostview, siccome tale programma viene solitamente utilizzato in abbinamento con LaTeX può essere l'occasione per spiegare i punti che eventualmente fossere ancora non chiari.


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