Applicazioni 

Web/2 v1.3v6

Antonio Manara Rossini 
 
 
Genere: Web Server
File: web213v6.zip
Dimensione: 80k
Costo: FreeWare
Autore: Samuel Audet
Reperibilità Internet: http://ozbbs.ml.org/dink/web213v6.zip

Avete una piccola IntraNet in ufficio ed avete bisogno di un server HTTP? o, più semplicemente, volete provare la vostra home page, in casa, prima di metterla in linea presso il vostro provider? Avete trovato il software che fa per voi: Web/2. Piccolo, veloce, in grado di funzionare anche in sistemi con la sola FAT installata, ma, soprattutto, configurabile in maniera semplice ed immediata, senza nemmeno il bisogno di leggere le istruzioni!

L'installazione

Questa fase è lasciata all'utente, in realtà c'è ben poco da fare: decomprimete il pacchetto (nella directory che avete deciso di usare per il vostro Web Server), se poi siete proprio alle prime armi decomprimete anche il pacchettino sample.zip contenente una piccola HomePage di esempio. A questo punto basterà che lanciate setup.exe, non cambiate nulla, salvate la configurazione ed uscite dal programma.
Benissimo, ora lanciate il server e col vostro browser preferito, ammesso che abbiate il Tcp/Ip configurato in maniera minimale, collegatevi a localhost powered by web/2. Se non ci sono problemi tutto funzionerà immediatamente. Tempo perso: 5 minuti!

La configurazione

Vi troverete difronte a due soli files da modificare a seconda delle vostre esigenze.
Il file web.cfg contiene le seguenti keyword:
  • webport: di default settata ad 80, solitamente non è necessario cambiare questa voce;
  • logging: vi consiglio di lasciarla su on in modo che tutti gli accessi vengano elencati nel file di log, per una forma di protezione e per sapere se ci sono problemi nel vostro sito;
  • resolve: l'autore consiglia di metterla su off per velocizzare un pò le cose, sinceramente non ho notato particolari diffenze, anche perchè il codice del resolver interno dovrebbe dovrebbe avere delle routines di caching;
  • blocksize: più grande è questo valore, maggiore è la velocità di trasferimento dei files dal server al browser (questo parametro rappresenta, infatti, l'ampiezza dei blocchi con cui Web/2 legge i files richiesti);
  • dirlist: questa opzione serve ad impedire che, se il browser non riesce a trovare alcun "index.htm/html", Web/2 mostri la struttura delle directory del vostro sito, personalmente preferisco mantenere questa opzione su off;
  • htmldir: di default è .\html\, potrete sostituirla col path dove conservate i files html che compongono il sito;
  • cgidir: indica il path per le "Common Gateway Interface" (CGI), di default è .\cgi-bin\;
  • icondir: indica il path da dove Web/2 legge le icone da mostrare quando navigate tra le directory;
  • ncsalog: questa è una funzione relativamente nuova che permette di scegliere che tipo di struttura volete dare al vostro file di log, qui si tratta di gusti personali.
Il file alias.cfg permette di configurare:
  • gli alias, ovvero dei nomi fittizi di files che vengono rimappati dal server, in questo modo potrete avere una generica directory, fittizia, \cdrom\ che punterà ad un path, fisico, tipo g:\images\cdrom\ e così via;
  • i virtual hosts, ammettiamo che abbiate un "domain server" tipo Bind che mette a disposizione del vostro PC più di un dominio (ad esempio www.blah.com, www.bingo.com,...) ora con questa opzione potrete associare ad ogni vostro indirizzo un path che punterà a differenti homepages: tutto questo è utilissimo, ad esempio, in una IntraNet per differenziare i campi di utilizzo del vostro Web.

Qualcosa in più

Come abbiamo visto Web/2 supporta i CGI, dalla versione 1.3s è anche in grado utilizzare le funzioni di SSI per pagine web "sicure": purtroppo non ho avuto modo di verificare l'effettiva funzionalità delle tags di supporto per SSI, ma visto che tutto il resto funziona perfettamente non mi sento neanche in grado di dubitare delle parole dell'autore ;-)

Assieme al pacchetto troverete anche un piccolo programma CGI in grado di richiamare la vostra attenzione da un web remoto, qualcosa come i comandi di "Yell the SysOp" che chiunque abbia mai usato FidoNet conoscerà perfettamente.

Un ultimo appunto. Il programma è stato scritto interamente in Pascal e compilato col più veloce, affidabile ed ottimizzato tra i compilatori esistenti per Os/2: sto parlando del Vp/2. I risultati si vedono. Peccato solo che l'autore abbia rimosso, dai pacchetti distribuiti recentemente, i sorgenti di altri CGI, molto utili per imparare a farsi in casa queste semplici, ma utili, applicazioni!

Se comunque volete qualcosa di più, nel prossimo numero potrete leggere qualcosa su Xitami/2; in ogni caso: buone navigate...

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