Genere: Utilità di sistema File: sound16.zip Dimensione: 65k Costo: FreeWare Autore: Travis Watford Reperibilità Internet: Hobbes
Finalmente, dopo tanta attesa, anche Warp 4.0 (aka Merlin) si è dato una scossa verso la multimedialità; fra le tante novità IBM ha espanso anche lo scarno menù dei suoni di sistema con quelli che ha chiamato Sound Schemes. Un'idea utilissima per chi si stanca frequentemente delle impostazioni 'sonore' della propria WPS: ora basta un click e tutti gli eventi vengono cambiati in un attimo. Quando però anche i quattro schemi messi a disposizione (Desktop, Garden, Ocean e Space) iniziano a stancarci, allora cominciano i problemi: in altre parole IBM si è dimenticata di fornirci un'editor per modificare, cancellare o aggiungere schemi di nostro piacimento. Superfluo dire che i suoni possono essere cambiati individualmente, ma che noia!
Così è nato Sound Scheme Editor (d'ora in poi solo SSE). Specifico, ovviamente, per Warp 4.0, SSE mette a disposizione una serie di funzioni per semplificare al massimo tutte le operazioni necessarie, compreso un trucchetto per eliminare un fastidioso baco che si può verificare durante l'installazione di Os/2.
A dire il vero questa fase è lasciata all'utente, in realtà c'è ben poco da fare: le alternative sono, infatti, quella di lanciare il programma direttamente da commandline, oppure di crearsi un oggetto, cosa forse più comoda, da riporre poi in qualche folder... In questo caso interviene il nostro SSE, basta infatti lanciarlo da commandline e dal menù System / Create Icon crearsi l'icona sulla WPS. Semplice no?
Veniamo al sodo, allora! Lanciato il programma, vi si presenteranno due semplici finestre. Vediamo così la prima...
... contenente l'elenco degli schemi attualmente configurati ed un semplice 'File Browser' dal quale potrete selezionare i .wav da applicare al vostro sistema. Tutto in un attimo, questa è la filosofia che si cela dietro al SSE: infatti dal 'File Browser' con un doppio click potrete ascoltare i .wav e con una semplice operazione di 'drag & drop' verso la seconda finestra aperta ...
... potrete collegare i suoni all'evento di sistema desiderato.
Vediamo ora quali funzionalità si nascondono dietro ai menù del SSE.
Il menù FILE:
ADD: aggiunge uno schema alla lista di quelli disponibili, vi verrà richiesto un nome da assegnargli (diverso da tutti quelli già presenti) e, in un secondo momento, se volete 'migrare' i files selezionati. Questa seconda opzione, utilissima, permette di copiare tutti i files dello schema in una directory sotto la radice \mmos2\sounds\; in questo modo avrete tutti i files, collegati ad uno schema, raccolti in un'unica directory; scompare così la difficoltà di reperirli nei meandri dei sempre più grossi HD!
REPLACE & ADD: ovviamente servono per sostituire uno schema presente con quello attualmente attivo, oppure ad eliminarlo. Nella seconda ipotesi nessun file fisico verrà cancellato, il SSE provvederà solo ad effettuare l'aggiornamento dei .INI.
IMPORT & EXPORT: due utili funzioni per chi volesse rendere pubblici i propri schemi. Con Export si potranno semplicemente esportare le proprie configurazioni, suoni compresi, in un unico grosso file che poi potrà essere riutilizzato da chiunque attraverso la funzione di import. Un solo consiglio: comprimete i vostri schemi prima di mandarli in qualche sito o BBS, questi possono infatti raggiungere le dimensioni di svariati mega!
Il menù SYSTEM:
LOAD CURRENT: carica lo schema attualmente attivo nel sistema. Fate attenzione perché questo non coincide con quello selezionato nella finestra Sound Schemes. Ha la stessa funzione dell'omonimo tasto che vedete in basso a sinistra nella finestra principale.
STOP PLAYING: blocca il .wav che sta suonando. Ha la stessa funzione dell'omonimo tasto che vedete in basso a sinistra nella finestra principale.
CREATE ICON: come ho detto in precedenza vi permette di creare sulla WPS un'icona associata al SSE.
REMAP DRIVE: ecco il trucchetto di cui vi parlavo, inserito per venire incontro a chi ha avuto problemi durante l'installazione di Merlin. Capita infatti che installando il MMPM/2 e decidendo di cambiarne la directory di default, il sistema perda tutti i riferimenti ai suoni di sistema. Questa funzione provvederà a ricreare i link persi.
Ben poco, l'autore riconosce però il problema principale del suo SSE, ovvero l'incapacità di rendere attivi gli schemi appena configurati; per ora l'unico modo è attraverso i soliti menù di Warp.
Se avete qualche idea su come risolvere il problema non esitate a contattare l'autore, penso ve ne sarà grato.
Un'ultimo appunto: l'help fornisce copiose indicazioni su come il programma opera e sul formato dei files che esporta... una finezza in più per chi vuole sempre sapere cosa succederà al proprio Os/2! :-)
Se avete poca fantasia fate un giro nel solito fornitissimo sito hobbes.nmsu.edu, ci sono già schemi creati apposta per il SSE... provateli!