IBM AntiVirus 2.4

Genere:	Antivirus
Costo:	98.000 lire
Autore:	IBM
Reperibilità Internet:	http://www.mclink.it/com/ososoft-os2

Con la nuova versione 2.4.x IBM AntiVirus entra definitivamente nell'elite dei software antivirus.

Il programma arriva in una scatola bianca in perfetto stile IBM al cui interno troviamo il manuale, la licenza d'uso, il modulo di abbonamento, e naturalmente i dischetti programma. Il manuale, unico per tutte le versioni, è ben schematizzato anche se tutto in inglese.
Il modulo di abbonamento (da pagare ovviamente a parte) consiste in un questionario di un paio di pagine al termine del quale bisogna indicare se ci si vuole abbonare per uno o due anni. Sono previsti quattro aggiornamenti/anno.
I dischetti sono sei: due per la versione DOS, due per quella Win 95 e due per la versione OS/2.

L'installazione fila via liscia, all'utente viene richiesta solamente la directory di destinazione e se eventualmente si vuole procedere alla scansione del sistema prima di installare il prodotto.

Funzioni principali.

La principale caratteristica è che ora IBM AV riconosce più di 3.000 virus, più di 6.000 se contiamo anche le varianti.

Il programma viene commercializzato in due distinte versioni, una pensata per singole stazioni di lavoro (Desktop Edition) e una contenente anche il supporto per la rete (Enterprise Edition).

L'interfaccia utente è alquanto spartana, non sono presenti icone o bottoni colorati, tranne l'unico grande pulsante al centro che comanda l'inizio della scansione.

Tutti i settaggi vengono fatti tramite le voci dei menu a tendina. Tra questi il più importante è sicuramente quello di setup.
Da qui si può settare la frequenza delle scansioni automatiche, le caratteristiche del modulo residente in memoria per le sessioni DOS, e il controllo dei dischetti eventualmente dimenticati nel drive alla chiusura del sistema (questo per prevenire eventuali infezioni all'avvio successivo della macchina).

Degno di nota è anche il dettagliatissimo help online, praticamente un secondo manuale che contiene anche numerose informazioni sui virus conosciuti.

Conclusioni.

Come al solito, al contrario di altre software house, IBM ha badato più al sodo che all'apparenza. La volontà di indirizzarsi sopratutto a un utenza professionale giustifica la povertà dell'interfaccia grafica per concentrarsi più sull'efficacia del software.
Premetto, fatti i debiti scongiuri, che non ho ancora trovato un virus specifico per OS/2, ma IBM AV è stato molto utile nelle sessioni DOS e Win-OS/2.
Altro punto a suo favore è sicuramente la disponibilità in un unico pacchetto di tutte e tre le versioni per la piattaforma PC. Sono molti infatti gli utenti OS/2 che per lavoro o per studio sono costretti a tenere sul proprio computer più di un unico sistema operativo.

a cura di Massimo D'Alessio

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