In buona... compagnia

Ma lo abbiamo già scritto qualche mese fa su Just Warp direte Voi.

È vero ne abbiamo già parlato ma, questa volta, non sono io a raccontare cosa potrebbe succedere, o meglio cosa sta già accadendo, ma lo spiega Pino Buongiorno su Panorama del 19 marzo 1998. 

All'epoca qualcuno mi scrisse dicendo che forse stavo esagerando, che stavo perdendo contatto con la realtà. Certamente ho riflettuto molto su questo grande problema ed ora gli rispondo con forza che è ben chiaro chi ha perso il contatto con la realtà. Non sono pentito di aver paventato con largo anticipo un pericolo reale che solo ora finalmente viene considerato anche dalla grande stampa e volutamente insabbiato dalla pseudo stampa specializzata.

La stampa specializzata è un muro di gomma?

Non vi è peggior sordo di chi non vuole sentire e moltissimi, troppi cittadini, sono sordi ed anche ciechi. 
Chi è la causa del proprio male pianga se stesso.
Io e molti altri non vogliamo certamente essere prigionieri della cecità della maggioranza e sopratutto non vogliamo e non dobbiamo certamente essere una minoranza silenziosa.

Dunque, avanti tutta, continuerò a raccontare cosa ci accade intorno e purtroppo negli ultimi giorni i monopoli del nuovo regime tecnocratico si sono fortemente consolidati.

Il Dipartimento di Giustizia del Governo degli Stati Uniti ha aggiudicato alla Wang Global un contratto di fornitura dei servizi di integrazione per l'automazione d'ufficio (Sole 24 Ore del 17/04/98). La Wang Global è la stessa società che ha acquisito la Olivetti ed è una delle tante società a partecipazione Microsoft (anche Apple è Microsoft...).

Forse molti di voi non sanno che anche con il 10% di azioni in portafoglio si possono stabilire le linee guida delle società.

La Wang Global avrà la responsabilità dei servizi di gestione dell'ambiente desktop ed il supporto delle piattaforme di rete del Dipartimento Statunitense.

Ma non si tratta dello stesso Dipartimento di Giustizia che sta analizzando le presunte pratiche monopolistiche attuate dalla Microsoft stessa? C'è qualcosa che non va!

Non è finità, il gigante del software Statunitense ha stretto la mano al Re Giapponese dei prodotti di elettronica di consumo (Sole 24 ore 17/04/98). Microsoft e Sony hanno annunciato di aver siglato un'accordo di collaborazione finalizzato al raggiungimento della convergenza tra il settore dei personal computers e quello dei prodotti audiovisivi di elettronica di consumo.

Ora è certo che la libertà di ognuno di noi è minata!

Chi detiene ben saldo nelle proprie mani il potere tecnologico, chi usa il mezzo televisivo ed i satelliti può controllarci ovunque e comunque.

Il nostro futuro è già nelle mani di pochi.

Rileggetevi con cura cosa è accaduto negli ultimi cinque mesi e quali accordi sono stati siglati e chi li ha sottoscritti.

A proposito di accordi, torniamo nel bel paese per raccontare delle nostre realtà. 

"Comunicare, Conoscere, Insegnare" è il CDRom realizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con la Microsoft. Si tratta di un prodotto autoinformativo per gli insegnanti, che sarà diffuso gratutitamente in diecimila copie nelle scuole superiori. E' stato realizzato con lo scopo di diffondere la conoscenza informatica nelle scuole rendendo comprensibile ed immediato l'utilizzo di programmi di larga diffusione come Word, Excel ed Internet Explorer 4.0.
Insomma anche i nostri "cari" governanti ci obbligheranno a comprare per i nostri figli tutta la produzione software della Microsoft (ragazzi questi sono milioni pro-capite mica bruscolini).

Certamente la realizzazione di un CDRom a scopo didattico è un'ottima idea ma, purtroppo, come solitamente accade nel bel paese, la cosa è stata realizzata nel peggiore dei modi. Vorrei ricordare al nostro ministro della Pubblica Istruzione che a costi inferiori esistono centinaia di programmi che hanno le stesse funzionalità, se non migliori, di quelli commercializzati dalla Microsoft.

Concludo dicendo che ora il disegno è chiaro e gli obiettivi sono lampanti.

Le Idee rimangono l'unica grande forza dell'uomo e con le idee si può e si deve cambiare tutto quello che non ci piace.