Applicazioni

TServe 1.1b

Michele Della Guardia
 

Genere: Server PPP
File: TSERVE11.ZIP
Dimensione: 800 Kb circa
Reperibilità Internet: Micro Neil
Costo: Shareware - 50$
Autore Peter McNeil

Abbiamo già parlato nei numeri scorsi di come attivare sul proprio PC un server Web, un server FTP ed un server per la posta elettronica. Ma avete mai pensato a come rendere visibile tutto questo dall'esterno ? OS/2, attraverso il suo potente comando PPP, ci mette già a disposizione gli strumenti per poter realizzare la connessione, ma la gestione degli utenti che vogliamo ammettere nella nostra rete casalinga è piuttosto macchinosa e complessa...
Il tool che vi propongo, TServe , è un Server PPP, che fornisce la possibilità di ricevere la chiamata da un computer remoto e connetterlo con la propria rete, sfruttando il protocollo standard usato in Internet. Inoltre potrete rendere fruibili le vostre pagine Web, il vostro archivio FTP ed il vostro Mail server, che avevate settato in precedenza e di cui si è discusso nei numeri precedenti.

Installiamo TServe

Per installare TServe è sufficiente decomprimere il file zippato in una cartella a proprio piacimento. Non c'è bisogno di alcuna modifica al proprio CONFIG.SYS per rendere operativo il programma.
Resta inteso che dovete avere precedentemente installato lo stack TCP/IP, comunque necessario al collegamento in Internet, in quanto TServe è un terminale che stabilisce la connessione tra i due computer, quello remoto ed il server, identifica l'utente in fase di connessione con un Login ed una Password, e nel caso lo abilita a proseguire con il collegamento chiamando, a questo punto, il PPP di OS/2. Se avete già messo a punto un server Web o FTP che sia, avrete già assegnato alla vostra macchina un IP numerico di identificazione, anche questo necessario per stabilire la futura connessione.

Configurazione

Il programma, correlato di una buona guida su cos'è un Provider Internet e su come settarlo utilizzando Warp, fornisce un esempio di file di configurazione molto utile, grazie al quale si possono inserire i pochi parametri per il corretto funzionamento del proprio server. Il file, TSERVE1.CFG per l'appunto, è correlato per ogni sezione dalle spiegazioni su come meglio fornire i parametri. Il primo è la porta COM da utilizzare. Ci sono poi il numero di Task da assegnare al server e i baud del proprio modem. Abbiamo ancora la stringa di inizializzazione del modem che ognuno di noi setterà in relazione alle specifiche di quello in proprio possesso.
A questo punto dobbiamo dare al nostro HOST il suo indirizzo IP e dobbiamo assegnarne uno all'utente che chiama: attenzione a dare alla vostra macchina il giusto indirizzo, corrispondente a quello dato nel file HOSTS.
Rimane da dare al programma un tempo limite (in minuti) di inattività dopo il quale il server chiuderà la connessione automaticamente (IDLE).
La sezione successiva è composta di una serie di macro che chiamano i valori dei parametri che avete precedentemente inserito. Non vanno modificati.
Anche i parametri successivi, relativi al controllo delle connessioni, non necessitano di modifiche, a meno che non vogliate monitorare più o meno attentamente le connessioni sulla vostra rete. A questo proposito potete dire al file di configurazione di scrivere un file di registrazione delle connessioni, dicendo al programma quali eventi registrare.
Veniamo ora alla sezione riguardante la gestione dei login e delle password per gli utenti. Bisogna dare al TServe il nome del file da processare, file contenente i nomi degli utenti e le password.
Ancora abbiamo la possibilità di presentare un piccolo file testo alla connessione, come benvenuto sul server prima del Login.
A questo punto rimane da inserire la linea di comando PPP che TServe richiama una volta accettata la connessione. Ricordo a titolo informativo che da questo programma è possibile richiamare la BBS Maximus, ma non mi soffermerò su questo visto che trattiamo in questo articolo la sola parte PPP.
Prima di cambiare il file di esempio vi consiglio di salvarne una copia con un altro nome e modificare il nuovo file, salvandolo con il nome del vostro server e con estensione CFG (ad esempio PIPPO.CFG). Il file generato potrebbe essere simile a questo:

BAUD: 57600
INIT: ATE1V1X1L1S0=1S11=55S7=255
HOST: 197.10.10.10
USER: 197.10.10.20
IDLE: 20
%P %O %T %H %U %B %C %I %L %S %K %A %E
FILE: pippo%T.log
INCL: BLPIJXS
LOGS: %A %K %L - %E
LIST: pippo.usr
HELO: pippo.hlo
PPP: PPP %P %B mru 1500 rtscts %H:%U netmask 255.255.255.0 modem reneg priority 1 idle %I exit

Fatto questo ci rimane da inserire nel file degli utenti i vari login. Il tutto avviene semplicemente inserendo nel file (nel nostro caso PIPPO.USR) i login con un nome ed una password separati da una virgola come segue:

michele,mypassword
stefano,yourpassword

Ora non ci rimane che scrivere due brevi righe di presentazione del Server alla connessione, registrandole come PIPPO.HLO ed il nostro provider è pronto !!!

Avviamo il Server

Una volta acceso il modem basterà portarsi nella directory di TServe e digitare tserve seguito dal nome di file di configurazione come ad esempio:
tserve pippo.cfg
ed il server, una volta verificata la validità della stringa di inizializzazione del modem si metterà in attesa di una chiamata.

Terminale TServe

L'immagine propone il terminale di TServe in attesa sul quale vedrete direttamente le azioni dell'utente in connessione.
Come avrete intuito è possibile scrivere più file di configurazione alternativi, cambiando nome al server, stringa di inizializzazione, file di presentazione, lista utenti etc...
Al primo chiamante sentirete il modem rispondere alla connessione, poi vedrete la presentazione del vostro Server seguita dalla procedura di Login, che maschera la digitazione della password utente. Una volta riconosciuto l'utente partirà il PPP di Warp. Da questo momento in poi entreranno in gioco i server che avrete configurato ed avviato in precedenza, per cui l'utente remoto potrà navigare fra le vostre pagine, inviarvi file in FTP o riceverne, oppure mandarvi messaggi E-Mail...

Ultime avvertenze

Il TServe è un programma shareware, la cui registrazione costa 50$, ma la versione disponibile è completamente funzionante e ne potete provare "legalmente" le funzionalità per trenta giorni; poi dovete registrarvi. Mi rimane da segnalarvi un paio di piccoli problemini: se per caso TServe riceve una chiamata da un telefono voce (può succedervi mentre lo proverete) il programma terminerà automaticamente, ma non è questo un problema che affligge i providers, in quanto sono sempre i modem a chiamarli. Ancora vi segnalo la possibilità che in fase di riavvio del TServe dopo un'uscita "forzata" il server si blocchi in fase di riconoscimento del modem: basterà chiudere il TServe, spegnere il modem, riaccenderlo e far ripartire TServe, che non avrà problemi. Occhio poi a quando darete a qualche amico i dati sul vostro server per connettersi: il dialer deve disabilitare le varie compressioni dei dati e l'autenticazione PAP, ma questi non sono problemi di TServe. Vi raccomando di inserire la dicitura "Powered by OS/2" sulla vostra Homepage e vi saluto!


[Pagina precedente] [Sommario] [Pagina successiva]