OS/2 News!


Con l'aiuto della fortuna, e con un po' di lavoro da parte nostra, quello che avete davanti al naso dovrebbe essere il primo numero di una rivista che (speriamo) duri nel tempo.

Il mio compito è quello di illustrarvi, numero dopo numero, quello che succede all'interno del burrascoso mondo del software, ponendo l'accento sulle novità che si presentano e che si presenteranno per il nostro amato sistema operativo.

L'impostazione generale di questa colonna potrà variare nel tempo, a seguito delle vostre segnalazioni di gradimento. Per questa prima volta intendo introdurvi alcune delle novità più "scottanti" del momento.
Era mia intenzione segnalarvi anche un buon numero di software piuttosto interessanti, spesso shareware o freeware, che hanno visto la luce in questi mesi; purtroppo le novità accumulatesi sono tante, e sarei stato costretto a trasformare l'articolo in una noiosa "lista della spesa".
Tuttavia, per coloro che sono interessati, io mantengo costantemente una lista del software per OS/2 che ritengo più interessante. Potete scrivermi per averla, o chiedere informazioni su un prodotto in particolare. Inoltre, detta lista altro non è che la lista del software presente sulla BBS che sto allestendo, e che presto potrei mettere a vostra completa disposizione (se poi qualcuno volesse mettere a mia disposizione una discreta quantità di spazio su un server FTP.... ;-))

Ma passiamo al sodo, con qualcosa che tutti i "bene informati" stanno aspettando..

OS/2 ALLA CORTE DI RE ARTÙ

Se Merlin vi fa pensare al mago della corte di Re Artù, non siete ben informati ;-)
Merlin è il nome in codice della nuova release di OS/2. I progettisti di IBM hanno evidentemente deciso di staccarsi dalla fortunata serie Star Trek nella scelta dei codenames, in favore di birds of prey.
Merlin è un uccello carnivoro.... forse sperano che si mangerà qualche altro sistema operativo... del '95.
Esiste già una completissima FAQ su Merlin, all'indirizzo http://www.students.uiuc.edu/~kwilas mantenuta da Kris Kwilas, perciò non mi dilungherò molto; solo alcune notizie essenziali.


Secondo alcuni questo potrebbe essere l'aspetto di Merlin

Prima di tutto, la questione cruciale della data di rilascio: attualmente una data verosimile è il periodo a cavallo tra il secondo e il terzo quarto del 1996. Chi invece ha voglia di rischiare, installando la prima wide beta, può cominciare a trattenere il fiato: pare che entro meno di un mese la beta vedrà la luce.

Merlin conterrà parecchie novità. Innanzitutto sembra ormai ragionevolmente certo che ci sarà una unica versione connect, cioè dotata di supporto client per tutte le principali LAN, e della suite completa del TCP/IP. Niente più distinzione dunque tra le varie versioni, anche perchè pare che IBM voglia unificare anche i due filoni "for windows" e "full pack". Per chi di voi fosse digiuno di queste distinzioni: la "for windows" (nome assai fuorviante) è la versione che si appoggia al codice originale MicroSoft per eseguire le applicazioni per Windows. La "full pack" è la versione che include una versione del codice Windows rielaborata e ottimizzata da IBM. Quello che non è chiaro è verso quale versione si orienterà IBM. L'ipotesi apparentemente più sensata è che sopravviva solo la versione "for windows", che consente a IBM di non pagare royalties a MicroSoft. Staremo a vedere.

I cambiamenti certi sono:

Totalmente nella nebbia, invece, i cambiamenti nel bonus-pack. Con un po' di fortuna, dovremmo trovare la suite di Lotus (forse in una versione "Lite"), al posto di IBM/Footprint Works.

Recentissimi annunci di Big Blue danno per certa l'integrazione della tecnologia di riconoscimento vocale in OS/2, sia per quanto riguarda la gestione dell'interfaccia grafica, sia per il dettato di documenti. Nessuna particolare interfaccia hardware (al di là di una normale scheda sonora) dovrebbe essere necessaria.

Per gli sviluppatori, saranno incluse nel sistema operativo le librerie OpenGL e DAX. OpenGL sono librerie per la visualizzazione di grafica tridimensionale, mentre DAX (Developer API Extensions) sono librerie che mappano buona parte delle API di Windows 95 e NT in API native di OS/2, permettendo un agevole porting del software.

MERLIN È TRA NOI?

Una parte delle novità che vi ho testè descritto sono già disponibili, sebbene in fase preliminare. IBM ha recentemente rilasciato una versione preliminare delle librerie DAX (prima disponibili solo tramite Developer Connection), e una versione semi-definitiva dei Security Enabling Services (SES), destinati agli sviluppatori che vogliano creare applicazioni per la gestione della sicurezza C2.

La Single Input Queue (SIQ) Fix ha fatto capolino nel fixpack 17, uscito a Febbraio. Per chi non sia addentro ai meccanismi della WPS, questa fix si dovrebbe tradurre in un migliore resistenza della WPS agli impallamenti. Nonostante la fix sia piuttosto "giovane", funziona in modo egregio, pur essendo suscettibile di miglioramenti.

OpenDoc è presente in forma embrionale nel fixpack 17, nascosto tra le classi della WPS, e per ora invisibile all'utente.

Le librerie OpenGL preliminari vengono distribuite, insieme ad alcuni demo, da una soft-house che sta sviluppando un VRML browser per OS/2 (slurp!). Se volete curiosare, l'indirizzo è http://www.eagen.com/warpspace. EnDIVE, DART e real-time MIDI sono state disponibili per qualche tempo sul noto sito hobbes.nmsu.edu col nome mmedia.zip, ma ormai sono scomparse da tempo.
Infine, sempre su hobbes.nmsu.edu nella directory /incoming, potete trovare qualche immagine preliminare della interfaccia di Merlin. Attenzione però: spesso si tratta di fake (falsi, fatti con un programma di disegno).

È ARRIVATO JAVA

Da quando Sun (http://www.sun.com) ha mostrato al mondo la sua "creatura", illustrando come Java fosse il linguaggio perfetto per le applicazioni condivise in rete, abbiamo assistito ad un vero e proprio assalto da parte delle altre soft-house per aggiudicarsi i diritti di sfruttamento del linguaggio nelle proprie applicazioni.
IBM, ovviamente, non si è lasciata scappare l'occasione, e oggi sono già disponibili il Java Developer Kit per OS/2 in versione semi-definitiva e il WebExplorer Java-enabled in versione early-beta. Se volete il JDK, dovete correre all'indirizzo http://ncc.hursley.ibm.com/javainfo e registrarvi come sviluppatori (potete farlo anche se siete studenti). Per avere il WebExplorer, collegatevi invece a http://www.raleigh.ibm.com/WebExplorer.
Un consiglio: non buttate il WebExplorer 1.03, perchè il nuovo WebExplorer non è per nulla stabile. I due convivono tranquillamente sullo stesso sistema, se avete cura di installarli correttamente.

A proposito di WebExplorer: se avete la versione 1.03 (se non l'avete vi consiglio di procurarvelo mediante il "retrieve software updates") sono uscite due patch. Si chiamano webx103a.zip e webx103b.zip, sul solito hobbes.nmsu.edu nella directory /incoming, oppure su ftp.software.ibm.com. Vi ricordo che il WebExplorer 1.03 supporta la maggior parte delle estensioni HTML 3.0 e alcune delle estensioni proprietarie di Netscape.

SHAREWARE PER IL DESKTOP: NPSWPS 1.81, NFNF 1.02, DRAGTEXT 1.1, XIT 2.1 e NEWLOOK

Si sa: anche l'occhio vuole la sua parte. Per questo motivo molte persone hanno salutato con entusiasmo l'uscita di Object Desktop 1.0, un prodotto commerciale della Stardock (http://oeonline/~stardock) che migliora notevolmente l'estetica del desktop di OS/2, oltre a fornire una quantità di funzionalità aggiuntive di cui si sentiva la mancanza.
Ma anche per coloro che non hanno da spendere i soldi per Object Desktop (o che non vogliono spenderli), ci sono alcuni prodotti shareware e freeware che aiutano a migliorare l'estetica della WPS e aggiungono importanti funzionalità.

NPS WPS 1.81 è un "Workplace Enhancer", ed è uno dei prodotti più interessanti usciti recentemente. Non vi anticipo nulla, poiché potete trovare una completa recensione su questo stesso numero di Just Warp!, a cura di Andrea Venturoli.

NFNF 1.02 aggiunge al desktop una delle caratteristiche più desiderabili di Object Desktop: la capacità di manipolare archivi compressi in formato ZIP (e altri) in modo completamente seamless, come se si trattasse di folders della WPS. Non posso pronunciarmi sulla bontà dell'implementazione di NFNF, non avendolo provato.

DragText, giunto alla versione 1.1, è un piccolo gioiellino software. Permette di fare drag&drop di testo tra due finestre qualsiasi, rendendo la WorkPlace Shell ancora più comoda. Inoltre potete trascinare una icona qualsiasi su un entry field, col risultato di riempire il campo con il percorso completo dell'oggetto.
Queste le capacità della versione 1.0, che era free per uso privato. La versione 1.1 aggiunge molte altre comodità, ma è diventata un prodotto shareware: potete usare senza limiti le funzionalità base, ma se volete usare quelle avanzate per un periodo superiore ai 30 giorni dovete mandare la quota di registrazione (peraltro esigua) all'autore.
La più comoda di queste nuove funzionalità (almeno per i "surfers" abituali) è quella che permette di ottenere un oggetto URL trascinando sul desktop un indirizzo HTTP.

XIT nasce con un intento molto semplice: fornire un pulsante di chiusura (la classica X) sulla barra del titolo di ogni finestra. Nel tempo si è evoluto, e oggi offre almeno una ventina di pulsanti completamente configurabili, oltre a menù aggiuntivi richiamabili col mouse. Potete aggiungere, ad esempio, un pulsante per effettuare l'arrange su ogni folder, oppure un pulsante che richiami il folder parente, e via dicendo. Il mio pulsante preferito (ormai irrinunciabile) è il roll-up: consente di ridurre una finestra alla sola barra del titolo. Alla pressione seguente del tasto roll-up, la finestra riprenderà le dimensioni originali. Questo aiuta a ridurre il disordine sul desktop, ed è spesso più comodo del minimize. XIT è shareware.

Chiudo con NEWLOOK. Nell'intento di personalizzare ulteriormente il desktop, molti vorrebbero poter cambiare le risorse standard di OS/2, come i pulsanti di minimizzazione, massimizzazione, le scroll-bars, e via dicendo.
Questo era già possibile con altri prodotti shareware, come ChangeControls.
NewLook però offre qualcosa di più: potete cambiare anche le icone standard di OS/2, come l'icona dei folder. Se, ad esempio, avete trovato (o creato) una icona per i folders che vi piace particolarmente, con NewLook potete fare in modo che tutti i vostri folders acquistino la suddetta icona, e che tutti i folders creati da quel momento in poi abbiano l'icona prescelta.
Last but not least, NewLook offre alcuni vantaggi esclusivi: è FREE, è italiano, ed è stato creato da Alessandro Cantatore, uno dei promotori di questa rivista.


Cristiano Guadagnino è studente presso la facoltà di Informatica dell'Università Statale di Milano. Appassionato programmatore e utente di OS/2, si divide tra la programmazione e l'esplorazione della rete. Potete contattarlo ai seguenti indirizzi:
                                                  herbie@mbox.vol.it
2:331/211.21 su fidonet
100:1/20.1 su ringnet

Pagina
precedente
Home Page Sommario Pagina
successiva